DI MASSIMO DE LUCA
Un altro giro Presidente?
Che ci fa un golfista medio, che in tutta la vita non è mai sceso sotto gli 80 colpi, nella Golf Hall of Fame? Se sei stato il Comandante Supremo delle Forze Alleate in Europa durante la Seconda Guerra mondiale e, poi, per otto anni, presidente degli Stati Uniti e ti chiami Dwight Eisenhower, la risposta è presto detta. Il grande Ike, come amava essere chiamato da tutti, intrecciò spesso (o, forse, sempre) politica e drive.
BEN HOGAN
Miracolo a Merion – Ben Hogan
Sedici mesi dopo aver sfiorato la morte in un drammatico incidente stradale, Ben Hogan vince al
play-off l’US Open del 1950: merito della sua straordinaria tenacia nel recupero, di un ferro 1
diventato leggenda e di… un’ape malandrina.
Anni Sessanta, all’Albenza, da ragazzini, per fare i caddie e tirar su due soldi, trasportando – se possibile – addirittura due sacche per raddoppiare la paga: anche così può nascere la voglia di giocare a golf. È quanto è successo a Costantino Rocca che da giovane si avvicina al gioco districandosi tra gli orari del lavoro in fabbrica (di giorno) e gli impegni della scuola serale (di sera). È l’inizio umile di una carriera straordinaria, di un campione che ha fatto conoscere il golf a tutti gli italiani.
John Fitzgerald Kennedy
Storie di Golf – “L’Acquasanta”, campo di re, generali e monsignori
Sifford, l’ispiratore di Tiger Woods
Bing Crosby
Fidel Castro
Un famoso scatto del fotografo Alberto Korda (lo stesso che immortalò Guevara nell’immagine riprodotta su milioni di magliette in tutto il mondo) ritrae Fidel Castro e il Che sul campo di golf. Ma come andò esattamente la storia di quella strana sortita dei due sul percorso del «Colinas de Villareal Golf Club», affacciato sulla baia de La Havana? Scopritelo nella nuova puntata di “Storie di Golf” di Massimo De Luca.