Nato in Inghilterra, dopo aver trascorso là i primi anni, ma poi cresciuto in Rhodesia e Zimbabwe, diventato professionista a 17 anni, David Leadbetter si racconta e ci racconta la sua storia nel golf, e non solo.
Il supercoach parla di come far sviluppare il gioco, del moderno power swing, del futuro di Tiger Woods, del coinvolgimento dei bambini nel golf;e di molto altro.
Nel secondo numero di Golf Italia, scopriremo come abbia intrapreso la carriera dell’insegnamento, i suoi successi con Nick Faldo, fino ad arrivare alla filosofia del “A-swing”, dello swing ‘alternativo’ e alla creazione della Leadbetter University.


Infine, scopriremo il suo pensiero sui cambiamenti negli swing ai massimi livelli: i polsi piegati di Dustin Johnson, Rahm, Koepka e Hovland e l’insolita tecnica di uno come Matt Wolff.
Non esiste uno swing ottimale: esiste lo swing più efficiente ed efficace per ciascun individuo.
David Leadbetter
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(di Kit Alexander © Golf World)

