Circoli Turismo

Le seconda (e felice) vita del Salsomaggiore Golf

Salsomaggiore Golf

Il profondo e felice restyling eseguito negli ultimi anni ha restituito al Salsomaggiore Golf il fascino, riuscendo perfino a renderlo ancora più accattivante e, per ciò che attiene all’ospitalità, straordinariamente confortevole. Stiamo parlando di un campo ormai storico che, ad esempio, tenne a battesimo nel 2001 l’Alps Tour ospitando il primo torneo di quel circuito da cui è partita la carriera di tanti giocatori approdati poi ai Tour maggiori. Oggi, grazie ai lavori eseguiti di recente è possibile pernottare in comode stanze (nove), appena inaugurate, letteralmente affacciate sul campo, senza muoversi dalla Club House.
Il 2022 è stato un anno fondamentale per lo sviluppo del Circolo, che dal 2018 è entrato a far parte di Parma Golf Experience, il gruppo che riunisce tre diverse realtà golfistiche della provincia: Parma Golf a Vigatto, Golf del Ducato a Sala Baganza e appunto Salsomaggiore Golf.

Già nel 2018 la gestione del percorso salsese era stata affidata a Parma Golf Experience che in questi anni ha effettuato un restyling del percorso lavorando su:
• ammodernamento ed efficientamento dell’impianto d’irrigazione
• rifacimento dei green delle buche 1/7/12/15
• rifacimento della quasi totalità dei tee
• realizzazione dei nuovi tee di partenza buche 10 e 11
Dal 2018 ad oggi è migliorata in modo esponenziale la manutenzione del percorso, sia nella qualità dei tagli che nella cura delle aree boschive e più esterne al gioco, che oggi si presentano curate e sempre in ordine.
L’arrivo di un nuovo proprietario, Emilio Mondelli, titolare della Tenuta Il Poggiolo, che ha acquistato all’asta pubblica dal Comune di Salsomaggiore il campo, e la conferma della gestione del circolo a Parma Golf Experience, porterà nella prossima stagione a nuovi investimenti:
• rifacimento di alcuni tee che con l’aumento del numero dei giocatori sono diventati troppo piccoli
• alcune migliorie su alcuni green
• durante l’inverno consegna di macchine e attrezzature che consentiranno di avere standard qualitativi ancora superiori
Si sta inoltre lavorando all’implementazione delle riserve idriche per garantire durante la stagione estiva una maggiore disponibilità di acqua.

“Il passaggio di proprietà dal Comune (che tanto ha fatto per la sopravvivenza del club) ad un imprenditore privato, avvenuto a fine 2021 – dice Alessandro Carrara, direttore di Parma Golf Experience – ci ha consentito di fare progetti a lungo termine ed effettuare investimenti che si concretizzeranno con un ulteriore miglioramento della manutenzione del percorso e dell’intera struttura più in generale. il Golf Salsomaggiore ha il grande vantaggio di essere collocato all’interno di una vallata di straordinaria bellezza che ci regala panorami mozzafiato. Grazie a questo e alla crescente qualità che riusciamo a mettere in campo, registriamo un numero sempre maggiore di visite da parte di turisti e giocatori che non sono solo alla ricerca della competitività ma anche (e soprattutto) di quel magico connubio che solo il golf ci regala quando si sposa con la natura più incontaminata. Per questo motivo siamo focalizzati ad avere un occhio di riguardo speciale per tutto ciò che significa accoglienza e qualità del tempo trascorso presso di noi. Caratteristiche che non devono mai mancare nella vita quotidiana di un club di golf e certamente imprescindibili per chi come noi ci si rivolge anche al turismo.”

E passione ed entusiasmo non mancano nemmeno in Emilio Mondelli, nuovo proprietario:

“Nonostante il poco tempo che ho a disposizione per giocare a golf – dichiara – ho ritenuto stimolante la possibilità di valorizzare un impianto così bello e caratteristico come il Golf Salsomaggiore collegandolo alle altre attività che il mio gruppo svolge sul territorio. Sotto la guida e la professionalità di Alessandro Carrara il club aveva fatto negli ultimi anni passi da gigante ed era evidente che una spinta propulsiva avrebbe creato un ulteriore salto di qualità. Con la Tenuta il Poggiolo ho quindi deciso di procedere all’acquisto (assicurandomi la professionalità di Carrara per i prossimi 10 anni) creando una collaborazione con le altre attività ed in particolare con la Cantina il Poggio. E’ indubbio infatti che l’azione combinata di un asset turistico come il golf e il buon bere che proponiamo presso la cantina attraverso le nostre etichette di vino siano elementi sinergici. Ecco quindi che, aggiungendo la buona cucina che propone l’impianto sportivo e le eccellenze del nostro territorio, un passaggio al Golf Salsomaggiore diventa imprescindibile anche per il golfista più gaudente”.